Ci vuole solo un pochino di concentrazione. Un pochino di impegno.
E mi dispiace non lasciarmi andare ma è bello poterci pensare e sorridere.
È impossibile innamorarsi così, ma chi dice com’è che si fa?
A me piace pensarti e ridere. Perché volersi bene vuol dire per forza convivere?
E non è detto che siamo fatti l’uno per l’altra. GIURO, abbiamo così tanto bisogno di pensarla così.
Non capisco questa paura del complotto, del per forza “c’è qualcosa sotto”.
A me piace pensarti, ripensarti e scoprire che con te è tutto più semplice.
E mentre ascolto Carl Brave mi è tornata la voglia di scrivere a penna come facevo un tempo.
La felicità può essere anche questa. Tornare a vivere momenti sereni, di quelli senza dignità.
Non ci dimentichiamo di quante ore sono passate prima che mi chiamassi, è bello salire sulla nuvola del “niente è cambiato” perché sei semplicemente così.
Ma quel “così” ancora non è chiaro, a volte mi fa bene, a volte mi è comodo, a volte scappo.
A volte scappo via. A volte no. A volte si.